17/04/2020 -
A qualche settimana dalla pubblicazione della piattaforma, i risultati di PandemicData sono
più che buoni, e siamo estremamente soddisfatti del successo riscosso.
Il software - che permette confronti intuitivi sui dati giornalieri relativi alla pandemia di Coronavirus in Italia e nel Mondo - è disponibile online a questo link
PandemicData.info
ed ha ricevuto visite da tutto il mondo.
Proprio il numero di utenti - sparsi per tutto il globo - è il primo importante risultato che ci sentiamo di aver raggiunto: la diffusione della piattaforma è avvenuta in maniera quasi del tutto spontanea, senza pubblicità o articolati canali di informazione, attraverso un passa-parola e alcune ricerche su google.
Utenti di PandemicData nel mondo
I paesi raggiunti sono più di 30, in tutti i continenti; la concentrazione degli utenti è tuttavia molto sbilanciata verso Italia e Stati uniti. Di seguito sono indicati i paesi con il maggior numero di visitatori, seguiti da un elenco completo dei paesi nei quali è stato registrato un numero consistente di utenti.
I dati raccolti sul traffico dipingono un bacino di utenti non solo sparso in molte zone geografiche, ma anche particolarmente interessato e attivo. Molti utenti (circa il 50%) decidono infatti di soffermarsi sulla piattaforma per un periodo di tempo superiore ai 30 secondi, significa quindi che circa metà delle persone che aprono la piattaforma si sofferma il tempo necessario per capire come questa funzioni o per utilizzarla attivando alcuni grafici. Di seguito si riportano le percentuali di utenti che hanno intrapreso sessioni delle diverse durate.
Una stima abbastanza accurata del tempo medio di sessione è ottenuta dalla media ponderata
delle tempistiche di utilizzo rispetto alla percentuale di utenti che vi rientra eseguita
su un set di dati con risoluzione maggiore rispetto a quello presentato. Il risultato si aggira
sui 6,7 minuti.
Altro importante indice dell'interesse dimostrato dagli utenti e della loro interattività è il rapporto tra visite e visitatori: da questo dato emerge che molti utenti ritornano - dopo un po' di tempo o nell'immediato - a visitare la piattaforma per consultarla nuovamente. Nel dettaglio, dai dati raccolti dal server è possibile stimare con molta precisione che il numero di visite medio per utente sia di 1,54.
Un dato molto simile è ottenibile rapportando il numero di hits sulla piattaforma al numero di visitatori, o analogamente il numero di pagine viste al numero di visitatori. Si riassumono questi valori nella seguente tabella.
Infine - riguardo all'analisi del traffico - può essere interessante osservare come traffico e utenti siano suddivisi tra le 3 pagine che compongono sostanzialmente il software ("In Italia", "Nel Mondo", "Credits & Info").
Se il primo obiettivo raggiunto sta nel numero di utenti a cui siamo arrivati, l'altro è il riscontro che abbiamo avuto riguardo alla concreta utilità della piattaforma. Il software - infatti - non è stato utilizzato solo da migliaia di utenti a scopo di pura informazione, ma è servito ad autorità ed enti ufficiali come strumento per l'analisi dei dati in occasione di meeting e conferenze stampa.
Sicuramente importante la collaborazione con la protezione civile trentina, che trovando utile la nostra piattaforma ha suggerito alcune modifiche o implementazioni che ne migliorassero l'utilizzo durante le loro attività.
Il software - che permette confronti intuitivi sui dati giornalieri relativi alla pandemia di Coronavirus in Italia e nel Mondo - è disponibile online a questo link
ed ha ricevuto visite da tutto il mondo.
Proprio il numero di utenti - sparsi per tutto il globo - è il primo importante risultato che ci sentiamo di aver raggiunto: la diffusione della piattaforma è avvenuta in maniera quasi del tutto spontanea, senza pubblicità o articolati canali di informazione, attraverso un passa-parola e alcune ricerche su google.
Utenti di PandemicData nel mondo
I paesi raggiunti sono più di 30, in tutti i continenti; la concentrazione degli utenti è tuttavia molto sbilanciata verso Italia e Stati uniti. Di seguito sono indicati i paesi con il maggior numero di visitatori, seguiti da un elenco completo dei paesi nei quali è stato registrato un numero consistente di utenti.
1 | Italy | 13 | Finland |
---|---|---|---|
2 | United States | 14 | Austria |
3 | France | 15 | Denmark |
4 | Norway | 16 | Ireland |
5 | Great Britain | 17 | Romania |
6 | Canada | 18 | Poland |
7 | Russian Federation | 19 | Philippines |
8 | Germany | 20 | Portugal |
9 | Netherlands | 21 | New Zealand |
10 | Spain | 22 | Estonia |
11 | India | 23 | Slovenia |
12 | Australia | 24 | Venezuela |
I dati raccolti sul traffico dipingono un bacino di utenti non solo sparso in molte zone geografiche, ma anche particolarmente interessato e attivo. Molti utenti (circa il 50%) decidono infatti di soffermarsi sulla piattaforma per un periodo di tempo superiore ai 30 secondi, significa quindi che circa metà delle persone che aprono la piattaforma si sofferma il tempo necessario per capire come questa funzioni o per utilizzarla attivando alcuni grafici. Di seguito si riportano le percentuali di utenti che hanno intrapreso sessioni delle diverse durate.
Altro importante indice dell'interesse dimostrato dagli utenti e della loro interattività è il rapporto tra visite e visitatori: da questo dato emerge che molti utenti ritornano - dopo un po' di tempo o nell'immediato - a visitare la piattaforma per consultarla nuovamente. Nel dettaglio, dai dati raccolti dal server è possibile stimare con molta precisione che il numero di visite medio per utente sia di 1,54.
Un dato molto simile è ottenibile rapportando il numero di hits sulla piattaforma al numero di visitatori, o analogamente il numero di pagine viste al numero di visitatori. Si riassumono questi valori nella seguente tabella.
Visite / Utente | 1,54 |
Pagine visualizzate / Visita | 4,8 |
Pagine visualizzate / Utente | 7,4 |
Hits / Visita | 20,2 |
Hits / Utente | 31,3 |
Infine - riguardo all'analisi del traffico - può essere interessante osservare come traffico e utenti siano suddivisi tra le 3 pagine che compongono sostanzialmente il software ("In Italia", "Nel Mondo", "Credits & Info").
Se il primo obiettivo raggiunto sta nel numero di utenti a cui siamo arrivati, l'altro è il riscontro che abbiamo avuto riguardo alla concreta utilità della piattaforma. Il software - infatti - non è stato utilizzato solo da migliaia di utenti a scopo di pura informazione, ma è servito ad autorità ed enti ufficiali come strumento per l'analisi dei dati in occasione di meeting e conferenze stampa.
Sicuramente importante la collaborazione con la protezione civile trentina, che trovando utile la nostra piattaforma ha suggerito alcune modifiche o implementazioni che ne migliorassero l'utilizzo durante le loro attività.